NORMATIVA PARAPETTI PERMANENTI NTC
Riferimenti legislativi e normativi sui parapetti permanenti NTC
In Italia, secondo la gazzetta ufficiale 2018 al punto 3.1.4, per le coperture accessibili per sola manutenzione e riparazione, il parapetto da installare, utilizzato come sistema permanente di protezione collettiva dei bordi, deve essere di categoria H che determina una serie di sovraccarichi da rispettare.
Il parapetto deve superare dei test che contemplano un carico orizzontale di 100 Kg/m (1,00kH/m).
Questo carico corrisponde al carico orizzontale lineare.
Per avere questo tipo di requisiti la struttura del parapetto deve essere ben più massiccia rispetto ai più popolari parapetti temporanei rispondenti alle norme europee EN13374 e fissi rispondenti alle norme europee EN14122.3. In questo caso il parapetto deve superare dei test che contemplano un carico orizzontale di 30 Kg/m (0,3kH/m).
In Italia viene solitamente presa in considerazione la norma europea EN13374 poiché i parapetti rispondenti a tale norma vengono spesso utilizzati in cantiere e si reputa che il sistema sia sicuro pur essendo un sistema temporaneo di protezione collettiva dei bordi.
Esiste poi la norma europea EN14122 nata ed applicabile ai mezzi di accesso permanenti al macchinario dove i parapetti vengono contemplati nella parte 3 (EN14122.3): se vengono utilizzati questi parapetti come sistema permanente di protezione collettiva dei bordi, devono avere quantomeno lo scopo di accedere ad uno o più macchinari (il significato di macchinario è ampio e può comprendere dal sistema complesso con ingranaggi a semplici unità esterne per la climatizzazione).
Tutti i parapetti permanenti e temporanei prodotti da SVELT sono stati testati e certificati secondo la propria norma di riferimento.
Il certificato viene fornito con il prodotto.