Scegliere tra norme italiane o europee
NOZIONI NORMATIVE PER SCEGLIERE CORRETTAMENTE IL PROPRIO TRABATTELLO (per approfondimenti vedi anche il ns. blog)
D.LGS.81/2008: Tutti i trabattelli Svelt sono conformi all’art. 140 del D.Lgs 81/08. La legislazione nazionale vigente che disciplina la costruzione e l’uso dei trabattelli sui luoghi di lavoro è il decreto legislativo 81/08 e s.m.i. mediante l’art. 140 “PONTI SU RUOTE A TORRE”. Il decreto in questione, a meno che non si applichi l’allegato XXIII, non richiede che il fabbricante si avvalga di un laboratorio ufficiale di certificazione per la dichiarazione di conformità al decreto stesso. Il fabbricante, oltre ad essere obbligato al rispetto di detto decreto, si assume ogni responsabilità derivante dalla eventuale mancata applicazione dello stesso. Come indicato dalla Guida Tecnica INAIL del 2022 è compito del fabbricante dimostrare con calcoli e/o prove, con riferimento ad una appropriata specifica tecnica (anche da lui prodotta), di aver ottemperato ai disposti legislativi. Il d.lgs. 81/08 prevede all’art. 140 comma 4, deroga alle disposizioni di sicurezza per i ponti su ruote conformi all’allegato XXIII. Il comma 4 stabilisce che:
“i ponti su ruote devono essere ancorati alla costruzione almeno ogni 2 piani.”
Il fabbricante che volesse derogare al comma 4, per garantire la conformità dei trabattelli al d.lgs. 81/08, può avvalersi di quanto disposto dall’allegato XXIII che ammette deroga per i ponti su ruote a torre alle seguenti condizioni:
a) i ponti su ruote a torre siano costruiti conformemente alla norma tecnica UNI EN 1004;
b) il costruttore fornisca le certificazioni emesse da un laboratorio ufficiale dei Paesi membri dell’Unione Europea (es. Politecnico di Milano)
c) l’altezza del ponte su ruote non superi i 12 m se utilizzato all’interno (assenza di vento) e 8 m se utilizzato all’esterno (presenza di vento).
d) per i ponti su ruote utilizzati all’esterno di edifici sia realizzato (ove possibile) un fissaggio all’edificio o alla struttura
e) per il montaggio, l’uso e lo smontaggio del ponte su ruote siano seguite le istruzioni indicate dal costruttore in un apposito manuale redatto in accordo alla norma tecnica UNIEN1004
“i ponti su ruote devono essere ancorati alla costruzione almeno ogni 2 piani.”
Il fabbricante che volesse derogare al comma 4, per garantire la conformità dei trabattelli al d.lgs. 81/08, può avvalersi di quanto disposto dall’allegato XXIII che ammette deroga per i ponti su ruote a torre alle seguenti condizioni:
a) i ponti su ruote a torre siano costruiti conformemente alla norma tecnica UNI EN 1004;
b) il costruttore fornisca le certificazioni emesse da un laboratorio ufficiale dei Paesi membri dell’Unione Europea (es. Politecnico di Milano)
c) l’altezza del ponte su ruote non superi i 12 m se utilizzato all’interno (assenza di vento) e 8 m se utilizzato all’esterno (presenza di vento).
d) per i ponti su ruote utilizzati all’esterno di edifici sia realizzato (ove possibile) un fissaggio all’edificio o alla struttura
e) per il montaggio, l’uso e lo smontaggio del ponte su ruote siano seguite le istruzioni indicate dal costruttore in un apposito manuale redatto in accordo alla norma tecnica UNIEN1004
UNIEN1004.1.2
La Norma Europea UNIEN1004.1 del 2021 indica i test e i calcoli che il trabattello deve rispettare in base alla classe di collaudo (e quindi alla portata) scelta dal produttore. La Norma in Italia non è obbligatoria ma vivamente consigliata, consente l’uso del trabattello senza ancoraggio ed è applicabile a tutti trabattelli con altezza massima all’interno di edifici di m 12 ed all’esterno di edifici di m 8. Al di fuori di questo range di altezze la Norma Europea non è applicabile ed entrano in vigore le norme nazionali (in Italia con obbligo di ancoraggio e D.P.I.). I trabattelli Svelt che riportano il logo sul catalogo sono conformi alla Norma Europea UNIEN1004.1.2 - 2021 in CLASSE 3 che consente la portata massima di 200 Kg/m². La UNIEN1004.2 obbliga il produttore alla redazione del manuale d’uso con un sistema rigoroso stabilito in modo da spiegare dettagliatamente come montare il trabattello in sicurezza a tutte le altezze e conformazioni possibili.
1) Il piano di base se presente non deve essere posizionato ad oltre m 0,60 dal suolo.
2) Durante l’uso, il montaggio e lo smontaggio è vietato rimanere in piedi sul piano di lavoro senza la protezione su ogni lato di un guardacorpo completo (corrente superiore e
2) Durante l’uso, il montaggio e lo smontaggio è vietato rimanere in piedi sul piano di lavoro senza la protezione su ogni lato di un guardacorpo completo (corrente superiore e
intermedio). Per questo SVELT ha creato vari sistemi di montaggio del parapetto sia dal piano inferiore, sia senza bisogno di rimanere in piedi sul piano.
3) La norma europea UNIEN1004 è applicabile solo a trabattelli con 4 ruote.
3) La norma europea UNIEN1004 è applicabile solo a trabattelli con 4 ruote.
4) La scaletta di base se presente non deve mai appoggiare a terra ma sul piano di base o sospesa sul trabattello (vedi modello Professional e Major)
DISTANZA TRA I PIANI DI LAVORO
- Distanza da terra o dal piano di base al primo piano < / = m 3,40
- Distanza tra i piani successivi < / = m 2,25
ADEGUAMENTO ALLE NORME EUROPEE
La norma non è retroattiva per cui l’utilizzo del tuo vecchio trabattello con la vecchia norma è consentito. Se vuoi facoltativamente adeguare il tuo vecchio trabattello alla nuova norma ecco come fare:
- TEMPO SAFE: Dovrai dotare il trabattello di piani di lavoro sufficienti per rispettare le distanze richieste dalla norma
- TEMPO TECH, TEMPO COMFORT, ROLLER PLUS L e JOLLY: dovrai dotare il trabattello di 2 SERVOTECH per il montaggio dei parapetti dal basso. Dovrai inoltre dotare il trabattello di piani di lavoro sufficienti per rispettare le distanze richieste dalla norma
- MILLENIUM S, ROLLER PLUS S, ROLLER S, SVELTOWER, EUROTECH, MAJOR, PROFESSIONAL: dovrai montare i parapetti e la ringhiera di protezione usando il sistema A.L.B. (attraverso la botola).
- Dovrai inoltre dotare il trabattello di piani di lavoro sufficienti per rispettare le distanze richieste dalla norma.
- Tutti i modelli in alluminio ed il modello EUROTECH hanno la distanza tra i pioli di 30 cm per cui le scale interne sono facoltative. L’operatore può salire internamente utilizzando i pioli delle spalle (telai) che sono considerate come scale.
- Tutti i modelli in alluminio venduti a moduli (Jolly, Roller Plus, Millenium S, Roller S) contengono tutti i componenti necessari per l'uso secondo le EN1004.
- MAJOR e PROFESSIONAL: dovrai dotare i trabattelli di piani con doppia botola e scalette interne EN e del kit di adeguamento fornito da SVELT che include tutti i componenti necessari, il manuale e l'etichetta EN.
MODELLI DINGO E EUROMEDIUM A NORME ITALIANE
Se stai usando trabattelli in acciaio DINGO, EUROMEDIUM, questi potranno essere utilizzati secondo il D.Lgs 81/2008 con utilizzo del D.P.I. ed ancoraggio alla facciata ogni 2 piani oppure secondo la norma europea UNIEN1004 2005 di riferimento al momento dell’acquisto. In questo momento questi trabattelli non possono essere totalmente adeguati alla nuova normativa ma consigliamo almeno di aggiungere i piani di lavoro aggiuntivi per rispettare le distanze richieste dalla norma.
ANCORAGGIO E D.P.I.
Le norme europee consentono l'utilizzo del trabattello senza ancoraggio e senza uso del D.P.I. anticaduta e sono applicabili a trabattelli montati ad un'altezza massima di 12 m all'interno e m 8 all'esterno. Sopra le suddette altezze di 8 m e 12 m la norma europea non è applicabile. In questo caso viene quindi automaticamente applicata la norma italiana ed è quindi obbligatorio, fra l'altro, l'ancoraggio alla facciata ogni 2 piani e l'uso del D.P.I. anticaduta.
PIANI INTERMEDI DI PASSAGGIO
La norma EN1004.1.2 consente l’utilizzo dei piani intermedi di passaggio senza FERMAPIEDI. E’ necessario montare i fermapiedi solo se si sosta sul piano per lavorare.
I fermapiedi sono obbligatori per utilizzo secondo il D.Lgs.81/2008
I fermapiedi sono obbligatori per utilizzo secondo il D.Lgs.81/2008