05 maggio 2022

GUIDA TECNICA ALLA SCELTA DEL TRABATTELLO GIUSTO

I fattori da considerare nella scelta di un trabattello come il materiale, il tipo di applicazione, la classe di altezza e portata

INAIL GUIDA TECNICA PER LA SCELTA DEL TRABATTELLO (estratto)

(...) L’articolo 111 del d.lgs. 81/08 al comma 2 dispone che “Il datore di lavoro sceglie il tipo più idoneo di sistema di accesso ai posti di lavoro temporanei in quota in rapporto alla frequenza di circolazione, al dislivello e alla durata dell’impiego.

Il sistema di accesso adottato deve consentire l’evacuazione in caso di pericolo imminente”.
Il comma 5 prevede che ‘Il datore di lavoro, in relazione al tipo di attrezzature di lavoro adottate in base ai commi precedenti, individua le misure atte a minimizzare i rischi per i lavoratori, insiti nelle attrezzature in questione, prevedendo, ove necessario, l’installazione di dispositivi di protezione contro le cadute.

I predetti dispositivi devono presentare una configurazione ed una resistenza tali da evitare o da arrestare le cadute da luoghi di lavoro in quota e da prevenire, per quanto possibile, eventuali lesioni dei lavoratori.

I dispositivi di protezione collettiva contro le cadute possono presentare interruzioni soltanto nei punti in cui sono presenti scale a pioli o a gradini’.
I trabattelli vengono utilizzati nei casi in cui ci sia la necessità di lavorare in altezza, in genere per lavori di breve durata, soprattutto per la facilità di montaggio e di spostamento.
Generalmente vengono impiegati in interventi di manutenzione, di restauro e di risanamento conservativo, di ristrutturazione edilizia, sia all’interno che all’esterno degli edifici, di manutenzione di infrastrutture e impianti.
Possono anche essere utilizzati per la installazione di attrezzature provvisionali per la protezione dei lavoratori contro la caduta dall’alto, come per esempio parapetti provvisori o reti di sicurezza.

VANTAGGI NELL'UTILIZZO DEL TRABATTELLO

rapidità di montaggio;
flessibilità d'uso dovuta alla mobilità;
versatilità legata alla possibilit. di essere riconfigurato rapidamente;
stabilità propria;
ingombro ridotto;
facilità di trasporto;
peso contenuto;
sicurezza dovuta alla presenza della protezione collettiva in tutte le fasi di lavoro.

SVANTAGGI NELL'UTILIZZO DEL TRABATTELLO

rischi legati allo spostamento;
rischio di ribaltamento;
ingombro di stabilizzatori e telai stabilizzatori;
difficoltoso utilizzo su piani fortemente inclinati;
difficoltoso utilizzo su terreni poco compatti;
difficoltoso utilizzo in lavori ad altezze elevate;
sforzi orizzontali limitati che può compiere il lavoratore quando ad esempio utilizza un trapano;
impossibilità di installare sul trabattello un apparecchio per la manutenzione o per il sollevamento.

CRITERI DI SCELTA

La scelta del trabattello idoneo alla esecuzione di una specifica attività dipende dalle caratteristiche del sito (spazio disponibile in altezza, spazio disponibile in pianta), dalla quota di lavoro e dalle condizioni atmosferiche, in particolare dal vento.

Il datore di lavoro sceglierà il modello e la configurazione del trabattello più adatto alla natura del lavoro da svolgere, con particolare riguardo all’altezza della piattaforma di lavoro in relazione alla quota di lavorazione e agli ingombri a terra, assicurandone la stabilità mediante i sistemi previsti dal fabbricante.

I fattori da considerare per la corretta scelta sono:

natura del lavoro da svolgere (durata, quota, ripetitività, ecc.);
caratteristiche del sito quali ad esempio:

dimensioni;
pendenza;
accessibilità (presenza di scale, dimensioni dei passaggi, facilità di spostamento, ecc).

ingombri, vincoli e sporgenze in pianta ed in altezza (ad esempio presenza di linee elettriche aeree);
utilizzo del trabattello in presenza (uso esterno) e/o in assenza di vento (uso interno);
altezza della piattaforma di lavoro in relazione alla quota di lavorazione;
ingombro del trabattello comprensivo di quello di stabilizzatori, telai stabilizzatori e/o zavorre;
idoneità della struttura sulla quale eseguire l’ancoraggio del trabattello nei casi previsti dal fabbricante.

PER LA SCELTA DI UN TRABATTELLO OCCORRE TENER CONTO ANCHE DELLE CLASSI:

classi di carico
classi di utilizzo
classi di altezza
classi di accesso

Per saperne di più clicca: CLASSIFICAZIONE DEI TRABATTELLI

IN CONCLUSIONE

In commercio esistono vari tipi di trabattelli, ciascuno pensato proprio per assecondare le esigenze dei lavoratori ed agevolare in concreto le operazioni richieste dal committente.

Svelt, è specializzata dal 1964 nella produzione e vendita di trabattelli (possiamo vantare anche l’invenzione del primo trabattello "moderno" in Italia proprio nel 1964.

La prima grande differenziazione in materia di trabattelli prende in considerazione la tipologia di lavoro da svolgere con l’ausilio dello strumento.

Nello specifico, esistono soluzioni per:

utilizzo domestico
utilizzo professionale

Per saperne di più clicca: DIFFERENZA TRA TRABATTELLI PROFESSIONALI E SEMIPROFESSIONALI

IL MATERIALE DEI TRABATTELLI

I materiali utilizzati per la realizzazione dei trabattelli sono due: alluminio e acciaio.

Più raramente è usata la vetroresina isolante ma solo per specifici lavori in presenza di alta tensione.

Trabattello in acciaio: chi lo sceglie vuole un prodotto più idoneo a sopportare stress e sollecitazioni di vario genere soprattutto in ambito edile.

Un prodotto tradizionale in acciaio zincato elettroliticamente che ha una resistenza, una durata ed un peso mediamente superiori a quelli dell'alluminio e, a parità di tipologia, un costo inferiore.

Il numero di pezzi che lo compone è notevolmente superiore ai modelli in alluminio ed il sistema di montaggio richiede più tempo e normalmente la presenza di 2 operatori.

Trabattello in alluminio: chi lo sceglie vuole un prodotto più leggero e rapido da montare e da utilizzare suprattutto per installazioni dove il tempo di montaggio è prezioso rispetto a quello dell'intervento.

Peso limitato e grande maneggevolezza per un prodotto robusto ma che sicuramente richiede un'attenzione ed una cura nell'utilizzo superiore a quelli necessari per mantere in buono stato un trabattello in acciaio.

La resistenza alle sollecitazioni ed il peso sono inferiori a quelli dell'acciaio, e (a parità di tipologia) il costo è superiore.

Il numero di pezzi che lo compone è notevolmente inferiore ai modelli in acciaio, ed il sistema di montaggio è quasi sempre a montaggio rapido con agganci e fusioni automatiche che rendono l'utilizzo estremamente comodo.

Vista la leggerezza molti trabattelli in alluminio sono multiposizione ed hanno aperture automatiche con basi già premontate che si aprono e chiudono in pochi secondi.

Diversi modelli possono essere montati da un solo operatore.

Chi sceglie un trabattello in alluminio può beneficiare di uno strumento più delicato ma anche leggero ed estremamente maneggevole nel trasporto che occupa meno spazio sia sul furgone che in magazzino.

Anche le ruote sono spesso dotate di gambe telescopiche che consentono l'utilizzo anche su terreni inclinati o gradinate.

I trabattelli in alluminio possono essere dotati anche di sbalzi e prolungamenti, per lavorare in situazioni più complesse.

Da oltre 55 anni, noi di Svelt, azienda di Bagnatica in provincia di Bergamo, ci occupiamo della produzione di trabattelli di qualità realizzati sulla base della massima sicurezza, un concetto che da sempre è alla base della nostra filosofia aziendale e che portiamo avanti attraverso una continua e scrupolosa ricerca e innovazione.

Contattaci via email all’indirizzo vendite@svelt.it oppure chiama al numero 035 681104 per maggiori informazioni o per ricevere un preventivo, saremo felici di aiutarvi e consigliarvi nella scelta più giusta e sicura in base alle vostre esigenze.

Trabattelli edilizia